Premesso che di buonismo e politically correct ne abbiamo le palle piene, sopratutto da parte di gente che non si fa scrupoli di distruggere una intera generazione di italiani che invece di aspirare alla media borghesia potranno aspirare alla povertà come segno di riscatto dalla miseria, il mondo era rimasto piuttosto contrariato dalla morte di Osama Bin Laden (OK, scrivetelo come volete) per mano degli statunitensi il cui presidente sarebbe un premio Nobel per la pace.
La morte del barbuto venditore di fumo era una assoluta ovvietà, perché non c’è altro modo per mettere a tacere una persona che non sia ammazzarla.
Stessa cosa con Gheddafi, ovviamente.
Solo che a questo giro, l’uccisione, la sodomia sul cadavere ed altri giochi a tema necrofilo, come foto con la salma, pistolette d’oro ed altro, sono stati fatti tutti a favore di telecamera.
Perché?
Perché in questo modo si ottengono due risultati: averlo ammazzato e quindi zittito, ed aver dato la colpa alla barbarie altrui.
Poi basta mettere in pista i soliti benpensanti, e quella parte di pianeta che ha acqua e luce accende la TV e beve tutto.
Giusto un ripassino per immagini di quanti amici abbia avuto in vita lo trovate su ilPost.it1.
Intanto, giusto perché i libici non pensino di poter guardare al futuro, il governo provvisorio ha messo in chiaro che
La sharia sarà la principale fonte di legge, ogni norma che contraddice l’Islam sarà abrogata2.
e questo almeno finché ci sarà petrolio.
* * *
- il Post.it – Vita e morte di Gheddafi Storia e immagini di 42 anni di dittatura
- il Post.it – Il governo libico: «La sharia sarà la principale fonte di legge»
Non vedo Prodi, nelle foto. ( http://ilcomizietto.wordpress.com/2009/06/11/gheddafi/ )
Ah guarda, se è per quello fai così:
vai su Google, vai su immagini e cerchi “prodi gheddafi”.