Vi faccio una proposta che potrebbe essere considerata da qualcuno un’esperienza hard: vi propongo di iscrivervi al Pd.
So bene che molti di voi non l’hanno fatto più, che altri non ci hanno mai pensato e che non sia proprio la fase più esaltante della politica italiana per invitare le persone a partecipare alla vita di un partito.
Capisco tutto, ma la nostra scommessa è questa: invadere pacificamente il Pd, rendere il suo Congresso qualcosa che non è mai stato e ancora non è, estendere la base elettorale e culturale e politica di un partito che così potrà rappresentare la sinistra italiana, nelle sue forme più avanzate e rigorose. E di governo.