Lo scandalo era nato da una pronuncia del Tar Lazio [1] (cui poi seguì quella della Commissione tributaria di Messina): la sentenza aveva bloccato le nomine a dirigenti, presso diversi uffici delle Agenzie delle Entrate, nei confronti di numerosi funzionari che, però, non avevano svolto il concorso previsto per legge e, quindi, erano privi dei relativi titoli a dirigenti. In pratica, ben 767 funzionari su 1.143 totali (più della metà) erano stati nominati in modo illegittimo!
Da Dirigenti falsi all’Agenzia Entrate: cartelle Equitalia e avvisi di accertamento nulli.