Ceduo semplice per motivi eccezionali

Mio suocero deve tagliare il bosco. È un bosco piccolo, niente di speciale, anzi un pezzo di bosco che in mezzo ha anche un laghetto fangoso infestato di pesci gatto rattrappiti, così piccoli che sembrano rane, ma nelle notti d’estate il bosco si riempie di lucciole e diventa bellissimo, forse anche perché non si vede niente. Siccome è trent’anni che non viene pulito e ormai è pieno di rovi, e il sottobosco può provocare incendi, mio suocero ha deciso di recarsi nell’ufficio competente del Comune di competenza per presentare regolare domanda e ottenere il nullaosta così da procedere. Dice che trent’anni fa non era stato complicato: aveva compilato un modulo, e dopo qualche tempo si era presentato un funzionario a verificare che tutto fosse in regola e ad autorizzare l’operazione. Quest’anno invece la funzionaria gli ha comunicato che la richiesta va presentata online sul sito appositamente approntato dalla regione di competenza.

E il problema di questo paes(on)e sono

  1. i negri
  2. la sovranità monetaria
  3. l’Europa

Da Il taglio del bosco – Il Post.

Autore: eDue

Bieco illuminista

2 pensieri riguardo “Ceduo semplice per motivi eccezionali”

  1. Mi pare una spiegazione convincente per la serie di incendi nei boschi che annualmente riempie le cronache.

  2. Te ne dico una più semplice ancora: alcuni infestanti sono specie vegetali protette; se le tagli ti stroncano e quindi devi lasciarle lì; solo che poi basta un cazzone con la sigaretta e fai fuori ettari di bosco, colonizzato dagli infestanti indisturbati.
    E forse solo loro sono non disturbati, qui nel paes(on)e.

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