Chiudere le fontanelle di Roma non serve a risparmiare acqua

Il 3 luglio è cominciata a Roma la chiusura graduale dei nasoni, le storiche fontanelle della capitale costruite nel 1874 e diventate uno dei simboli della città. Si chiuderanno trenta fontanelle al giorno, fino a lasciarne attive solo 85 su 2.800. Non possono essere chiuse tutte insieme perché svolgono una funzione fondamentale per l’intera rete idrica, permettendo di mantenere in pressione le tubature, che sono molto vecchie e danneggiate.

Del resto chi avesse sete può sempre rivolgersi ai venditori ambulanti, che “svolgono un servizio”, no?

Da Chiudere le fontanelle di Roma non serve a risparmiare acqua – Annalisa Camilli – Internazionale.

Autore: eDue

Bieco illuminista

2 pensieri riguardo “Chiudere le fontanelle di Roma non serve a risparmiare acqua”

  1. Sì, ma non venire qui a darle; qui gli spigoli sono tutti arrotondati da tempo…

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