EPSON EcoTank ET-2600

Arrivato, consegnato con la sua scatola originale, senza nessuna scatola aggiunta; non ho nessun feticismo per gli imballi, però la sensazione di far sapere tutti i cazzi miei al vicinato è agrodolce.
Ecologica, ma agrodolce.

L’oggetto (a breve capite perché non lo chiamo stampante), è questo:

https://www.epson.it/products/printers/inkjet-printers/consumer/ecotank-et-2600

In pianta è poco più grande di un A4 con aggiunti tre centimetri attorno e il comparto taniche sul lato destro; come notate fa 3 cose:

– stampante
– scanner
– fotocopiatrice.

Leviamoci subito il dente: le plastiche sono piuttosto merdose al tatto, ma sono ben stampate e assemblate; l’oggetto è leggero ma solido, non scricchiola, non ha giochi eccessivi in nessuna delle tre direzioni dello spazio.
Arriva letteralmente imbottito di nastro azzurro (adesivo, intendo), e non ha nessun blocco fisico.

Oltre a dover rimuovere tutto questo nastro e parecchia plastica in film per proteggerlo, bisogna caricare le taniche, che sono quattro; è la parte pallosa per eccellenza, mi sono venuti in mente altre cento modi di farlo senza rompere i coglioni agli utenti.
Però è anche la parte libidinosa del tutto, perché si carica inchiostro e non immondizia inutile (evidentemente lo era). costosa e indifferenziabile come le maledette cartucce.

Qui si stappa e si versa: bellissimo.

Al primo lancio, il caricamento dei circuiti della testina richiede una ventina di minuti (eterno) e nel frattempo non si può fare nulla.
Poi però il software fa tutto da solo (fa MOLTO da solo, ha scaricato mezzo giga di software), ed alla fine funziona tutto sia USB che WiFi.

Tutto proprio, nel senso che si possono anche fare stampe e scansioni via WiFi, e stampare e scansionare da iOS con due app:

https://itunes.apple.com/it/app/epson-iprint/id326876192?mt=8
https://itunes.apple.com/it/app/epson-printer-finder/id463678539?mt=8

e funzionano.

In compenso ho tolto dalla scrivania uno scanner Epson A4 Perfection 1640 SU ed una Epson Stylus Photo R200, quindi ho mezza scrivania vuota.
Per non dire dell’unico cavo di alimentazione C7 in luogo di due cavi corrente (ovviamente C13) e due cavi USB di prima.

Pagata, finita 232,00 €, che forse può apparire molto; ma va considerato che le cartucce della Stylus adesso stanno a più di 100 € e durano SQRT(cazzo).
Quando saranno da rabboccare le bottiglie d’inchiostro stanno a 9,90 € cad. e sono date per 3000 copie in b/n e 4500 copie a colori; fossero pure la metà, ma pure un terzo nella vita reale, ma di che parliamo?

Le altre macchine, quella dalle quali non si è configurato intendo, lo vedono come periferica Bonjour (i Mac) e si configurano da soli per stampare/scansionare WiFi, se stanno sulla stessa sottorete; come stampante di rete (al limiute sempre tramite zeroconf o bonjour) le macchine Linux, ed ha un server interno raggiungibile via http.
Priam o poi provo da W7, ma solo perché avendolo sulla scrivania, lo configuro per curiosità su tutto quanto posso, non perché mi serva.

Notate solo che per poterlo usare come scanner da Acquisizione Immagine (ICA), dev’essere connesso USB, altrimenti si apre una finestra proprietaria EPSON, per la scansione WiFi; il che può essere un problema, perché ICA è scriptabile (AppleScript ed Automator) e quella Epson no.
Ma qui so’ io che sto male, capisco… 😉

Lo consiglio, comunque.

The passing of Ian Murdock

With a heavy heart Debian mourns the passing of Ian Murdock, stalwart proponent of Free Open Source Software, Father, Son, and the ‘ian’ in Debian.

Ian started the Debian project in August of 1993, releasing the first versions of Debian later that same year. Debian would go on to become the world’s Universal Operating System, running on everything from embedded devices to the space station.

Ian’s sharp focus was on creating a Distribution and community culture that did the right thing, be it ethically, or technically. Releases went out when they were ready, and the project’s staunch stance on Software Freedom are the gold standards in the Free and Open Source world.1

Poi:

The cause of death is not known at this stage, but it is not believed to be suspicious.

A spokesperson for Docker said it was a “private matter.”According to the San Francisco police, officers were called to Steiner and Union St in the city at 11.30pm on Saturday, December 26, following reports of a man trying to break into a home – that man was identified as Ian Murdock.

He reportedly fought with the cops, and was given a ticket for two counts of assault and one for obstruction of an officer. The techie had been drinking, according to the police logs. A medic arrived to treat an abrasion to Murdock’s forehead, and he was released so he could be taken to hospital.

A few hours later, on Sunday, December 27 at 2.40am, police were called again to reports of Murdock banging on the door of a neighbor at the very same block. A medic arrived to treat him for any injuries. Officers then took Murdock to the county jail where he was held in a cell.Murdock was bailed later that day, on Sunday, after a bond, said to be $25,000, was paid.

He died the next day.2

* * *

  1. Bits from Debian – Debian mourns the passing of Ian Murdock
  2. Debian Linux founder Ian Murdock dead at 42 • The Register

Cosa c’è di nuovo in Debian 8

Fra i molti altri, questa versione include anche i seguenti aggiornamenti software:

Pacchetto Versione in 7 (wheezy) Versione in 8 (jessie)
Apache 2.2.22 2.4.10
BIND Server DNS 9.8 9.9
Courier MTA 0.68 0.73
Dia 0.97.2 0.97.3
Exim, server predefinito per la posta elettronica 4.80 4.84
GNU Compiler Collection come compilatore predefinito 4.7 su PC, 4.6 altrove 4.9
la libreria C GNU 2.13 2.19
lighttpd 1.4.31 1.4.35
Immagine del kernel Linux serie 3.2 serie 3.16
OpenLDAP 2.4.31 2.4.40
OpenSSH 6.0p1 6.7p1
Perl 5.14 5.20
PHP 5.4 5.6
MTA Postfix 2.9 2.11
PostgreSQL 9.1 9.4
Python 3 3.2 3.4
Samba

Bah… (Latest Stable Kernel: 4.1.6, il 3.16 non è nemmeno longterm)

Da Capitolo 2. Cosa c’è di nuovo in Debian 8.

Eclipse Luna e Debian Stable 7.x

Eclipse_Luna

Se avete scaricato da Eclipse.org l’ultima versione di Eclipse Luna 64 bit per Linux e volete farlo girare in una Debian Stable 7.x, noterete che l’ambiente non parte e logga una grossa quantità di errori relativi o riconducibili a glibc.

In giro si trovano molte soluzioni, che vanno dal pinning di glibc da Testing fino a riti esoterici con i .ini di Eclipse, passando per cose apparentemente contro-intuitive come disabilitare GTK3, che pure è un requisito per l’esecuzione di Eclipse; ho letto anche che alcune aperture di scacchi eterodossi non risolvono ma giovano.

Bene, la soluzione1 è creare il solito lanciatore di Eclipse, con l’opzione -nosplash.

Alle volte per usare Linux bisogna avere tre mani… bah.

* * *

  1. Eclipse can't start on Linux: Java Fatal Error – Stack Overflow

Immagina, puoi

mlogo

Ricevo (volentieri) questa e-Mail:

The Fink Project announces the release of the nominally identical
fink-0.36.5 for 10.6 and fink-0.37.0 for 10.7-10.9. These releases
contain a number of improvements including better Java SDK detection,
easier compiler wrapper maintenance, and recognition for OS 10.9.3.

Link per scaricarlo?
Troppo facile, questo è Software Libero, tessoro™.

http://www.finkproject.org/:

News
2013-06-04: fink-0.36.5 and fink-0.37.0 released. End of official support for 10.6.-

fink-0.37.0 and fink-0.37.0 were released on 4 June, 2014. These fink releases contain fixes for Java detection on 10.6 if older versions of Apple’s Java SDK are installed. fink-0.37.0 officially recognizes OS 10.9.3. In addition, Fink’s compiler wrappers are now installed directly by the fink package to make for easier modifications.

Yesss!
Un linchino?!
No, eh…
OK, Downloads:

Quick Start
New to Fink? These quick start instructions are here to get you up to speed with the binary release.
10.6, 10.7, 10.8, and 10.9 users: There is not currently a binary installer, and you will need to follow the source install instructions instead.

Finita qui?
Macchè:

Upgrade Instructions for Mac OS X 10.9
Important Notes:
There is no supported upgrade path for Fink from 10.8 (or earlier) to 10.9.

Schneier on Security: TrueCrypt WTF

TrueCrypt

I have no idea what’s going on with TrueCrypt. There’s a good summary of the story at ArsTechnica, and Slashdot, Hacker News, and Reddit all have long comment threads. See also Brian Krebs and Cory Doctorow.

Speculations include a massive hack of the TrueCrypt developers, some Lavabit-like forced shutdown, and an internal power struggle within TrueCrypt. I suppose we’ll have to wait and see what develops.

Da Schneier on Security: TrueCrypt WTF.

* * *

Grazie a TrueCrypt | Ilcomizietto per la segnalazione.