Vor der Kaserne (Bei dem Großen Tür)

Ho sognato ancora.

Ho sognato una cantante in bianco e nero che passeggiava alla fioca luce dei lampioni dalle parti dei moli di carico di Porta di Roma, vestita con un basco ed un cappotto di pelle scura; da sotto il basco dei capelli biondissimi raccolti in qualche modo lasciavano sfuggire riccioli ribelli che luccicavano ritmicamente con l’ancheggiare pallido e lento.

Lei cantava, e non ricordo cosa; ricordo solo il ritornello:

Mit dir Leroy Merlin

Autore: eDue

Bieco illuminista

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