Emotional Performer

Chi ha comprato una Golf negli ultimi 18 mesi (diconsi diciotto) ha comprato un vettura Euro 6.
Benzina, diesel, gas naturale, GPL, ad aglio o rughetta non importa.

A Ginevra, a marzo 2015 Alfa Romeo (ovvero FCA) ha annunciato la Giulietta 1.6 120 CV Euro 6.
Sarà presentata il prossimo fine settimana durante uno dei famosi porte aperte, ovvero il 20 e 21 giugno.
Per l’occasione hanno partorito lo slogan che dà il titolo a questo post. Boh.

Uno si domanda: ma che importanza ha?
Eh, beh ne ha parecchia, perché quella della normativa anti-inquinamento è la leva con la quale i governi e le amministrazioni ci impongono di cambiare macchina. Solo che fino ad oggi, ogni volta questa imposizione si è trasformata un un vantaggio per le case tedesche e marginalmente per una giapponese.

Il mercato è positivo da 13 mesi, e la FCA ha pochissimi modelli, che rispettano la normativa Euro 6.
Oggi hanno presentato la Jeep Cherokee 2.2 diesel. È Euro 6 e non usa additivi2.

Tiriamo una riga.

A settembre le nuove autovetture dovranno essere Euro 61.
FCA ha al momento a listino solo un 1.6 ed un 2.2 diesel Euro 6; tutto il resto (occhio, compreso il 1.6 120 CV della MiTo…) è Euro 5. A tre mesi scarsi dall’obbligo nemmeno macchine come la Jeep Renegade e la 500X hanno diesel Euro 6.
Il 24 giugno presentano la nuova Alfa-che-non-si-chiamerà-giulia, il 4 luglio il restyling della 500.
Cinquantasette giorni dopo avranno quasi tutta la gamma con i diesel fuori norma.

O ci aspettano grandi novità nei prossimi giorni al ritmo di una al giorno, oppure boh.
Anzi senza oppure: boh.

Note

  1. La norma Euro 6 sarà applicabile a partire dal 1° settembre 2014 per quanto riguarda il rilascio dell’omologazione e dal 1° settembre 2015 per quanto riguarda l’immatricolazione e la vendita dei nuovi tipi di veicoli. Da Riduzione delle emissioni inquinanti dei veicoli leggeri.
  2. Uno dice: ma un duemilaedue, diesel Euro 6 che non usa additivi non l’ho già sentito da qualche parte? Eccome no, la Mazda fa un 2.2 diesel Euro 6 che non usa additivi e lavora a bassa compressione (da non confondere con la pressione del common rail, eh).

Autore: eDue

Bieco illuminista

3 pensieri riguardo “Emotional Performer”

  1. Fuori tema ma dentro una golf.

    Correva l’anno 2008, gonfio di speranza mi comprai una GOLF GDT nuova, listino 31mila euro + IVA.

    L’auto, nuova fiammante, fu la prima GTD consegnata in Italia.

    Dopo 9 mesi di utilizzo i primi 6, dico 6, la “nuova fiammante golf” li passò in officina. Per qualche strano motivo l’auto non voleva saperne di andare a più di 80km orari, dico 80!

    Mi si ruppero definitivamente gli zebedei quando alle mie insistenti rimostranze nei confronti della casa madre la risposta fu “capita”.

    Presi la Golf, le 13.918 pezze di carta che giustificavano gli interventi, e svendetti l’auto dicendo al nuovo proprietario “adesso sono zebedei tuoi”.

    Da allora evito VW come le deiezioni sui marciapiedi, con molta attenzione.

    Ah in officina un giorno un ingegnere capo mi disse:” sa a volte le vetture nascono male”. 1) le vetture non nascono (a meno che non sei un BORG femmina e partorisci congegni), 2) le auto dovrebbero nascere tutte bene, se poi le case costruttrici ci usano come “tester” vorrei sapero PRIMA dell’acquisto e NON DOPO!

  2. Infatti era un OT dettato dal fatto che ancora non mi sono fermati gli zebedei, ogni vota che leggo Golf (auto) mi girano. Che ce pozzo fa?
    P.S. ora ho una 120d motore n47 con problemone alla catena di distribuzione, forse la mettono a posto a zero euro (forse). Auto fuori garanzia, difetto noto alla casa, lettera di richiamo? (ovviamente no)

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