Ieri, per motivi che ignoro ma che non mi hanno tolto il sonno, l’utente Twitter @Frandiben mi ha bloccato, mi ha impedito di ritwittarlo e di seguirlo.
Il motivo per cui ne scrivo, è che tutto questo è non avvenuto attraverso un’interazione diretta tra me e lui, ma attraverso una o più funzioni di sistema messe a disposizione da Twitter.
Quindi nei DB di Twitter da ieri ci sono una po’ di spunte qua a là, dalle quali risulta che un certo utente ha deciso ieri di non avere nulla a che fare con un altro.
Quello che mi sfugge è perché con questi presupposti, oggi Twitter mi suggerisca qualcosa basata su quell’utente.
Capisco il concetto di trigger, ma il tutto mi pare adombrare un’idea troppo catulliana degli utenti.
Mi sfuggono due cose:
1) che senso ha l’impedirti di seguirti, visto che il suo profilo è pubblico. WordPress non mi permette di togliere i follower. Non avrebbe senso, infatti.
2) il carme 22. Intendi che gli utenti sono come Suffeno e Catullo, che si sminchiano fra loro e però si leggono? Io avrei citato il carme 85: sentimenti in contrasto.
Se riassumi 1) e 2) e ci metti il Comma 22… 😉