Repubblicate (Anno I, Vol. XLVI)

La forza della crittografia
di ARTURO DI CORINTO

La forza tecnologica di Wikileaks sta tutta nell’uso della crittografia, l’arte e la scienza delle scritture segrete, e di una variante informatica della crittografia, che è la cifratura a doppia chiave, pubblica e privata. Con un meccanismo a chiave e serratura, se non hai la prima chiave, non puoi aprire la porta solo con la seconda chiave. In genere la chiave privata viene scambiata in modo informale, di nascosto, con metodi tradizionali, anche al bar su un foglietto di carta, o a una festa. La chiave pubblica invece può essere anche inscritta nel documento da proteggere, magari su un cd, spedito per posta. Se qualcuno intercetta il cd con la chiave pubblica e non ha la chiave privata, il contenuto non può essere decifrato, ma solo decrittato, come? Con un attacco di forza bruta, mettendo migliaia di processori a lavorare in parallelo per tentare i miliardi di combinazioni alternative della chiamiamola così, “password” del documento. La variante cruciale qui diventa il tempo a disposizione per farlo, calcolato in anni luce informatici.

In merito all’arte e la scienza delle scritture segrete, un bel pezzo di divulgazione crittata. Molto.

Immagino che costui, che

con Alessandro Gilioli è autore del lbro “I nemici della rete” (Rizzoli 2010)

abbia imparato tutto quel che sa da libri crittati, in modo da sembrare Le avventure della Pimpa pur parlando, in realtà, di informatica.

Una domanda in chiaro: perché scrivere – ovvero lasciare traccia – di cose che non si conoscono?

* * *

Nota

Con questa 46° puntata, ed alcuni prequel, chiudo il capitolo relativo alle Repubblicate.

Il livello di arroganza con il quale viene imposta ai lettori l’ignoranza, la superficialità ed in ultima analisi la totale mancanza di rispetto per loro, è arrivato ad un punto tale che anche solo scorrerla per poterci scovare la vaccata del momento sia una totale perdita di tempo.

Non si tratta più di scovare le cazzate tra le notizie, ma scovare notiziette tra le cazzate.

Autore: eDue

Bieco illuminista

2 pensieri riguardo “Repubblicate (Anno I, Vol. XLVI)”

  1. La chiave privata che si scambia al bar?! =:-|

    Regola n. 1: mai imparare qualcosa di informatica leggendo i giornali.

  2. Hanno corretto l’errore della chiave pubblica e privata, ma si sono dimenticati che decrittare e decifrare sono sinonimi.

    Tralascio il resto perché ho altro a cui pensare.

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