Se il rafforzamento internazionale di Assad dipende dai suoi cinici protettori, quello interno dipende dalla catastrofe dell’opposizione e dalle scorrerie terroristiche. Il 22 gennaio, a Ginevra2 saremo una trentina di paesi (Ginevra 1 avvenne senza noi e i tedeschi). Brahimi dovrà farci arrivare un’opposizione siriana appena rappresentativa, ma per ora i vari gruppi attraversano una ostilità e diffidenza parossistiche