Piatto ricco, mi ci fingo

Scrive Massimo MANTELLINI¹:

Questo simpatico tool² web per confezionare tweet finti ha secondo me una indubbia utilità

Mi vengono in mente tre usi del tool² in argomento e notate che nessuno di questi è quello individuato da Massimo:

1. per quelli che non sono niente e nessuno, la versione 2.0 dello sfigato-imbucato-alle-feste, in modo da acquisire amici-invisibili-che-vivono-sotto-il-tappeto 2.0 di cui fare sfoggio
2. per quelli che vogliono fare uno screenshot di una cosa che non esiste³, vai a capire perché (ahr, ahr), visto che il mondo guarderà lo screenshot e non la Luna
3. Per quelli che dopo aver scritto una cazzata⁴, ammesso che se ne rendano conto, possono sempre dire che era qualcun altro col tool ma intanto l’hanno detta

Però a monte c’è sempre il fatto che quello che un imbecille può fare un altro imbecille può copiare; così, prima di usare un qualunque social network, per qualunque uso lo si faccia, è bene ricordarlo.

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1. Il seme del dubbio – manteblog
2. LEMMETWEETTHATFORYOU
3. Beppe Grillo e la bufala del tweet cancellato da Laura Boldrini – Giornalettismo
4. Non leggere questo Blog!: "Mamma sempre sul marciapiede?"

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