Per quello vogliono i dati degli smartphone

Un agente – che ha voluto rimanere anonimo – ha anche detto che l’allarme all’ingresso e all’interno della Casa Bianca (le cosiddette “crash boxes” che costituiscono una parte fondamentale nel sistema di sicurezza dell’edificio) era stato disattivato, ritardando gli interventi. In seguito, nella macchina di Gonzales parcheggiata poco lontano dalla Casa Bianca sono state trovate diverse armi. Gonzales è riuscito a eludere cinque diversi anelli di protezione tra il marciapiede pubblico e la porta di ingresso della Casa Bianca, e poi altri all’interno senza che venisse rispettata, come da protocollo, la procedura prevista in questi casi.

Perché devono garantire la sicurezza di milioni di cittadini.
‘Sti buffoni.

Da L'intruso alla Casa Bianca – Il Post.

Autore: eDue

Bieco illuminista

Un commento su “Per quello vogliono i dati degli smartphone”

Lascia un commento