Luttazzi ha chiuso il suo blog, perché era troppo frequentato, l’essere frequentato è una forma di potere, lui è un attore satirico, la satira è contro il potere, dunque…
Qui trovate un articolo di Repubblica.it che riferisce di una intervista di Repubblica Radio a Luttazzi, in occasione del suo nuovo spettacolo e della chiusura del blog.
Dunque Luttazzi non è nessuno in particolare, visto che normalmente quando un blog chiude, Repubblica.it intervista l’autore?
Autore che, chessò, essendo un imbianchino che avendo preso un lavoro di titneggiatura di un 4° piano senza ascensore, pensando di non avere il tempo per aggiornare il blog, lo chiude e per questo finisce sui giornali.
Luttazzi avrebbe potuto declinare l’invito di Repubblica, con la stessa pippetta:
“Repubblica è troppo frequentata, la frequentazione è potere, lui è un artista satirico, la satira è contro il potere, dunque no grazie, niente interviste”.
Parimenti non dovrebbe più aggiornare un blog chiuso (invece da ieri c’è il link all’audio intervista a Repubblica.it, in cui spiega che ha chiuso il suo blog, perché era troppo frequentato, l’essere frequentato è una forma di potere, lui è un attore satirico, la satira è contro il potere, dunque…). Poi non dovrebbe fare pubblicità ai suoi spettacoli, perché la gente potrebbe venire a sapere che ci sono ed andarci, il che ne farebbe una persona molto frequentata, cosa che…
Insomma, non poteva dire che partendo per una tournée non aveva tempo di aggiornarlo ‘sto cazzo di blog?
Mi rendo conto, nessuno lo avrebbe intervistato per questo.
Certe forme di comunicazione possono diventare ipnotiche e creare dipendenza; in chi le fa.
2 pensieri riguardo “Ipnotico ma non troppo”