Mostra di Antonello da Messina.
Per apprezzare occorre avvicinarsi e prestare attenzione ai dettagli.
Si scorge, in cotal guisa, a volte un putto, a volte un biglietto emergente dalla terra, ora un angiolo d’orato, ora una nube con fattezze umane.
Più ci si sofferma, più dettagli curiosi di queste miniature si possono riconoscere, più la scena si compone di piccole figure che predominano sul soggetto che appare ad uno sguardo lontano e superficiale.
Una specie di Jacovitti del 1470 ca.