Facciamo un esempio, quello solito da deficiente.
Allora mettiamo che io abiti a Piazzale Flaminio e voglia andare a Fiumicino Aereoporto, OK?!
Se andiamo su Google maps e calcoliamo la distanza, otteniamo:
32,4km per circa 40 minuti.
Attenzione: raddoppiamo la distanza ed otteniamo 64,8km.
Prendiamo un’autovettura tutt’altro che media, diciamo una BMW 730d Eletta. Questa vettura a gasolio, fa una media di 13,0 km/litro in città.
Dividiamo 64,8 per 13,0 ed otteniamo 4,98 litri che facciamo finta essere 5.
Raddoppiamo i cinque litri in 10 e facciamo finta che il gasolio costi 1,5 euro/litro, OK?!
Sarebbero 15 euro di gasolio, ma facciamo 20.
Già così io avrei pagato:
– Andata e ritorno da Fiumicino a Piazzale Flaminio;
– Il doppio del gasolio necessario, considerato consumo urbano tutto il tragitto ed il gasolio al prezzo della grappa buona;
– 5 euro per un Calippo al Berlucchi.
E siamo a 20 euro.
Adesso qualcuno mi spiega i 34 euro di differenza, per un totale di 54, per fare lo stesso tragitto:
– In Fiat Regata 100S;
– con clima acceso (dice) ma la temperatura interna a 30 gradi;
– con uno che guida da pazzo, bestemmia (è un plus per l’intrattenimento?), litiga agli incroci e fuma;
– circondato da cigolii;
– con colonna sonora di beep e romaquarantanove-ar-corso, romaquarantanove-ar-zedici-fronte-c.u.c.i.n.a.-dietro-ar-corso;
– col culo sudato sul sedile consunto in vilpelle sky.
Certo, il gasolio a 1,5 euro, le spese di ammortamento della BMW 730d Eletta…
Non cercate di spiegarmi, non capisco: eh, so’ deficiente!
Io per una cosa del genere, al massimo posso arrivare a 23/25 euro.
Se nessuno è disposto a farlo per quella cifra, credo che il taxi sia inutile.
Almeno per quelli come me.
E non voglio nemmeno esempi (che non capirei) dalle altre città del mondo, grazie.
R 20110127 2227
Vorrei segnalare un altro parere perfettamente condivisibile, quello di Matteo Bordone