Ateo mai (Esticazzico semmai)

Finalmente dovrebbe essere chiaro ai pochi che fanno uso della ragione (e di qual piccolissimo sottinsieme di costoro che tentano persino il ricorso alla logica) che il terzo millennio è in effetti iniziato all’insegna del mille e non più mille, tanto che sembra appena inziato il secondo. Coloro che hanno coniato lo slogan di questa involuzione ed hanno registrato il marchio saranno quelli che tenteranno d’imporlo al mercato.

Il terzo millennio è quello del marketing senza prodotti, del prodotto emozionale perche la sostanza non c’è, di gente che si annulla in una attività per il solo esserne parte, perché non esserne parte significa essere contro.

Sei della Roma?
No.
Allora sei della Lazio!
Allora? Allora non me ne frega un cazzo del calcio, semmai.

Il terzo millennio è iniziato con un secolo in cui si ripropone pari pari (con protagonisti vestiti un po’diversamente, non sempre) l’inizio del secolo scorso.

Il terzo millennio cerca di superare le idee e gli ideali vecchi di un secolo, restaurando quelli vecchi due millenni o giù di lì, vecchie superstizioni che fanno ridere quasi tutti ma solo se non hanno i propri colori.
Anche quelle che hanno i prorpi colori ci fanno ridere, ma fingiamo di esserne convinti per opportunità. Ed esse prosperano.

Non faccio l’errore di combattere questi mentecatti con il loro marketing, continuerò ad ignorarli.
Parlare di qualcuno in termini negativi è comunque dargli visibilità.

P.S.
Ho detto ieri in un convivio amichevole:

Adesso vediamo quanti preti fanno fuori in Asia e Africa dopo queste minchiate

Sono passato da cinico, ma oggi comincio a ricevere, dagli stessi, le prime e-Mail di scuse.

Autore: eDue

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