Ho discusso recentemente su un detto per il quale gente di destra e gente di sinistra si possono distinguere in rapporto a quando si lavano le mani.
La mia versione è
Uno di destra si lava le mani prima di pisciare, uno di sinistra dopo
Gli interlocutori sostengono il contrario.
Dal loro punto di vista ovvero dal punto di vista della sinistra storica, quella del secolo scorso, l’operaio, che è di sinistra per definizione ed ha le mani lorde, se le lava prima di toccarsi lì; il padrone (una locuzione che non ha quasi più senso) che per definizione è di destra si lava le mani dopo aver pisciato, perché quello è il massimo dello sporco che può avere sulle mani.
Può avere un senso, anzi ce l’ha, ma ce l’ha in un’ottica romantica, un modo di concepire il mondo a tavolino che non ha più attinenza con il reale.
Dal mio punto di vista destra e sinistra non sono più concetti che corrispondono automaticamente a partizioni della popolazione, ma sono, nella migliore delle ipotesi, puntiformi e diffusi nell’intera massa. Anche perché “destra” e “sinistra” in italia sommano al massimo il 20% dell’elettorato, quindi anche quantitativamente non ci siamo.
Se poi aggiungiamo che da un po’ gli operai votano a destra (che sarebbe un controsenso, se non fosse per il fascino che la destra sociale può avere su certi ceti predisposti – assieme al fallimento delle ideologie – come dire che quello è un voto di protesta), direi che non ci siamo.
Se invece considriamo il “sentirsi” di destra o di sinistra come un’attitudine, come un modo individuale di rapportarsi agli altri, allora ecco che nel terzo millennio, se vogliamo ancora dividere la popolazione in questo modo, io direi che entrambi oggi si lavano le mani prima e dopo, almeno mi auguro; se poi dobbiamo proprio riproporre quel detto, allora viene fuori l’attitudine di cui parlavo.
Secondo quel modo di sentire, uno di destra si lava le mani prima per non toccarsi il pisello dopo aver toccato maniglie, porte ed altro. Uno di sinistra, anteponendo l’interesse generale, se le lava dopo, per non mettere gli altri nella condizione di toccare porte, maniglie e finestre sporche di piscio.
Poi mi sono detto: e i rubinetti?!
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