Ritratto con s’ignora

Su http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=225936, si legge:

Ritrattazione n.1

(…) Da Milano, due giorni fa, il capo della Fiat aveva poi corretto lievemente il tiro dichiarando che l’Alfa “è un bambino da cullare, il marchio più difficile di tutto il gruppo, con un grandissimo potenziale che però, anche per colpa nostra, non è riuscito a fruttare risultati concreti”.

Ah, e di chi altro sarebbe la colpa?

Forse ce lo spiega meglio Quattroruote stessa, che termina il pezzo in questo modo:

Ritrattazione n.2

(…) in pochi anni, è l’ennesimo avvicendamento all’Alfa, su una poltrona molto difficile. Prima di lui, senza successo, avevano provato a rimettere in carreggiata l’Alfa Antonio Baravalle e Luca De Meo.

Oho! finalmente, ecco cosa sono la MiTo e la Giulietta sono due tentativi senza successo.
La prima fu il colpo di genio di De Meo, la seconda il guizzo di Cravero che gli è succeduto.

Se lo rileggessero bene prima di continuare nella campagna promozionale della Giulietta, che negli ultimi 90 giorni sarà stata in home per 60…

Autore: eDue

Bieco illuminista

3 pensieri riguardo “Ritratto con s’ignora”

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