Quattro cartelle, non un carattere in meno.
Altrimenti come si spiega un capoverso che dice il contrario del precedente, che pareva essere la chiave di volta dell’articolo?
Insomma, se la classifica “spiega” che il mondiale è tutto aperto, il cronometro è implacabile e dimostra come le Red Bull sono davvero su un altro pianeta. Soprattutto ora che hanno smesso di rompersi a ripetizione e ora che anche Webber sembra diventato un fenomeno.
Per il resto la corsa di oggi ha dimostrato ancor una volta la semi-follia di un Gp dove un rottame riesce a tenere testa a un missile più veloce di 5 (cinque!) secondi al giro