È inutile che ci nascondiamo dietro un dito: sono contento.
Sono legato a Palm da sempre, dal Pilot III.
Avrete entrambi letto1 della mia malinconia per una piattaforma che non ha saputo innovare ed è passata dal dominio assoluto del mercato dei palmari alla più completa marginalità, passando di mano in mano svalutandosi ogni volta.
E che, ironia del mercato, quando ha davvero innovato con webOS lo ha fatto con incolmabile ritardo.
HP2 non è sempre stata una società che produce robetta a poco prezzo; fu una società che faceva della qualità e del controllo della qualità (delle misurazioni) una bandiera.
La seconda bandiera era la ricerca e la formazione.
Recentemente HP ha perso il LED della ragione e si è prima lanciata in una serie di acquisizioni senza senso colta da bulimia, poi a causa della stessa patologia ha cominciato a ficcarsi le dita in gola nel tentativo di riguadagnare peso forma. Come sanno coloro che trattano i disturbi del comportamento questo non funziona come si immagina.
Il penultimo amministratore delegato di HP, che di cognome fa Farmacista, ha deciso che l’unica era fallire.
Fortunatamente gli hanno chiuso bocca e bottega prima che cominciasse a concretizzare il suo intento3.
L’unica variabile che qui interessa era quella legata alle sorti di webOS.
Oggi HP fa HP dei tempi migliori, e rilascia webOS come progetto Open Source4, e promette di mantenerci una tasca dentro5.
HP today announced it will contribute the webOS software to the open source community.
HP plans to continue to be active in the development and support of webOS. By combining the innovative webOS platform with the development power of the open source community, there is the opportunity to significantly improve applications and web services for the next generation of devices.
webOS offers a number of benefits to the entire ecosystem of web applications. For developers, applications can be easily built using standard web technologies. In addition, its single integrated stack offers multiplatform portability. For device manufacturers, it provides a single web-centric platform to run across multiple devices. As a result, the end user benefits from a fast, immersive user experience.
Bene.
Ne riparleremo se e quando se ne saprà di più6.
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- eDue – Palm
- Wikipedia.it – HP
- eDue – Nihil morte certium
- BBC.co.uk – HP donates WebOS system code to open source developers 9 December 2011
- HP.com – HP to Contribute webOS to Open Source Palo Alto, Calif., Dec. 9, 2011
- HP webOS Developer Blog – Open Source!
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