Eni introduce Iperself h241.
La cosa funziona così: devi decidere e pagare prima quanto carburante mettere e poi fare da te.
Uno dirà: come al self service, qual è la novità?!
Eh, che questo vale anche in orario di apertura del distributore:
Le stazioni a marchio agip ed eni
Nelle nostre stazioni di servizio potrai trovare 3 modalità di rifornimento carburante:
– Servito – il rifornimento di carburante è effettuato, negli orari di apertura, direttamente dal gestore o addetto al punto vendita.
– Fai da Te – il rifornimento di carburante è effettuato, negli orari di apertura, direttamente dal cliente, con pagamento posticipato.
– Iperself – il rifornimento di carburante è effettuato, direttamente dal cliente con pagamento anticipato. Questa modalità, finora disponibile soltanto durante gli orari di chiusura, sarà introdotta gradualmente anche negli orari di apertura, 24 ore su 24 (Iperself h24).La rete di stazioni di servizio agip ed eni è suddivisa in tre tipologie:
– Servito – in tali stazioni di servizio è possibile rifornire il proprio veicolo in modalità Servito (tramite gestore o addetto)
– Fai da Te – in tali stazioni di servizio è possibile rifornire il proprio veicolo in modalità Fai da Te
– Miste – in tali stazioni di servizio è possibile rifornire il proprio veicolo sia in modalità Servito sia in modalità Fai da TeAndando in una delle nostre stazioni di servizio troverai una di queste tipologie. La nostra rete di distribuzione è in continua evoluzione e pertanto ognuna di esse ti potrà offrire una di questa tipologie.
Bene, l’evoluzione consiste nel fatto che il mio distributore abituale era misto (Servito e Fai da Te) e adesso è misto: Servito e Iperself.
In questo modo non è più possibile fare il pieno a meno di non farlo alle colonnine del Servito.
I prezzi sono rispettivamente 1,785 e 1,717 €/litro (20 aprile 2012), quindi per risparmiare non puoi fare il pieno; se ti serve il pieno devi pagare molto di più.
A me piace fare da me, ma piace anche decidere cosa fare.
Prima facevo rifornimento da me e poi pagavo il dovuto; così mi piaceva.
È chiaro che i dipendenti della mia ex-stazione di servizio hanno vita lavorativa breve, e che se non devono nemmeno più incassare o far pagare col bancomat il loro ruolo si riduce a nulla; ma all’eni non è chiaro che non c’è motivo per costringere una persona a mettere meno carburante di quello che vorrebbe; adesso devo andare a cercarmi un altro distributore.
Ci sarà stato certamente uno studio dietro; secondo me sta ancora lì.
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Forse non è come pensi. Nella stazione Eni dove vado io, in orario di chiusura, puoi fare il pieno usando il bancomat. Funziona così: metti prima il bancomat con tanto di pin, togli la carta, poi scegli la pompa, poi prendi quanto ti serve e poi ti viene prelevato quanto hai speso. In questo modo puoi fare il pieno tranquillamente o prendere anche solo un litro. Penso che questo sistema potrebbe andare bene anche per gli iperself.
Altra notizia. Questo Eni dove vado io non aderisce alla campagna punti you&eni. Se non ricordo male ha i prezzi di quasi 5 centesimi in meno rispetto allo stesso eni a meno di 500 metri di distanza sulla stessa strada. Tanto per far sapere che i “premi” si pagano in anticipo.
Forse non è come dicono loro.
Quello che leggi è chiaro: pagamento anticipato. Preso paro paro dal loro sito.
Io sarei contento che tu avessi ragione.
Un giorno di questi provo.
Quanto ai premi vale la regola “gratis non esiste” come per tutto il resto.