Avevamo promesso che i giri sarebbero stati due, giusto per capire “come va”. Ma alla “staccata”, in fondo al rettilineo, qui sulla pista di Vairano, ci accorgiamo che è almeno la decima volta che passiamo lì. Da quest’“Alfasud” ti viene voglia di non scendere più. È dannatamente divertente. E pronta, sincera, facile in un modo che non ti aspetti: ti fa sentire pilota davvero.
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