Ci si ritrova più di quanto sia opportuno con un bel niente sotto l’acceleratore

L’abbinata di questo quattro cilindri con un cambio manuale a sei marce, non perfettamente riuscita, è la dimostrazione che oramai per sfruttare bene 330 Nm di coppia non ci sono santi, ci vuole l’automatico, meglio se a otto marce. Con il manuale ci si ritrova più di quanto sia opportuno con un bel niente sotto l’acceleratore, per esempio mettendo la terza su un falsopiano, oppure troppo rapidamente nella zona dove la spinta si esaurisce.

Non ho capito; a dirla tutta non so nemmeno se quella frase abbia un senso, anche sgangherato.

Da BMW 218d Active Tourer – Trazione Anteriore E Monovolume: Ecco Come Va (e Quanto Costa) – Quattroruote.

Autore: eDue

Bieco illuminista

2 pensieri riguardo “Ci si ritrova più di quanto sia opportuno con un bel niente sotto l’acceleratore”

  1. La frase, se ho capito bene, implicitamente, afferma che qualche volta è opportuno avere un bel niente sotto l’acceleratore; in pratica, l’auto degli “Antenati”.

  2. Il problema è peggiore.

    Non si capisce perché gestire 330 Nm con un sei marce dovrebbe essere impossibile, visto che la Giulietta ha un cambio a 6 marce che, sul 1.6 JTDm-2, gestisce 320 a 1750 giri…

Lascia un commento