Ho leggo in giro che questa pubblicità del catalogo cartaceo di Ikea 2015, sarebbe geniale.
In realtà, i milioni di copie di questo oggetto inutile dopo un po’ (da Ikea vale la regola “se ti piace prendine due che domani non lo fanno più e fra sei mesi lo rifanno in catone”) nessuno le vuole, ma ce le troviamo nella cassetta delle lettere a fare da capillare per il resto del contenuto nelle giornate piovose.
E, poi, loro stessi ammettono che il catalogo è per oltre il 70% frutto di immagini fasulle, non foto, ma costruzioni 3D.
Questa pubblicità, ad una cosa che ti arriva senza chiederla, non è geniale ma usa un cliché idiota, che si ripete sempre uguale, e che può benissimo essere riassunto, davvero, con questo
http://www.youtube.com/watch?v=FwQzihABLHc
E, se non si fosse capito, NON sto affatto difendendo gli originali.
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E poi è copiata da una parodia che risale almeno al 2010:
http://www.youtube.com/watch?v=iwPj0qgvfIs
Una genialata stantia.
(Quando uno cambia casa il catalogo serve! Solo che uno non cambia casa tutti i giorni! 🙂 )
La cosa divertente di IKEA è che ci frantuma i pinoli con mobili fatti in legname “sostenibile” e poi stampa su carta un catalogo inutile. A questo punto potrebbe fare una cosa molto utile, far costruire i mobili con i cataloghi: tipo origami.
La carta dei cataloghi è troppo buona per farci i loro mobili.