Non ne ho la più squallida idea

Un mio conoscente ha detto una volta che

Passiamo metà della vita a deridere quello in cui credono gli altri e l’altra metà ad essere derisi per ciò in cui crediamo

Però eravamo giovani, credevamo che questa divisione fosse quantitativa.
Mi accorgo che la divisione è temporale, ovvero un prima e un dopo.
E inoltre la massima va riscritta come segue:

Passiamo metà della vita ad essere derisi per ciò in cui crediamo e l’altra metà a deridere gli altri per ciò in cui credevamo

* * *

Il titolo è quello di un libro di Stefano BARTEZZAGHI.

Autore: eDue

Bieco illuminista

Lascia un commento