Straw White Man Argument

Tutto questo prima che gli organi giudiziari preposti abbiano stabilito se Palmer è colpevole di un qualche reato.

Questa frase è tratta da un articolo, in cui si parla di uno statunitense annoiato che va in giro per il mondo a sparare e fare foto. Come accade a tutti i bambini nati male, prima o poi fa una cazzata più grossa delle altre.
Potremmo finire qui.

Però, la tesi dell’articolo è che la rabbia collettiva si abbatte su uno che potrebbe non essere nemmeno coinvolto in una cosa spiacevole e gli rovina la vita.
E tutto questo, appunto, prima che la giustizia statunitense faccia il suo corso su l’ennesimo caso di uno statunitense che considera una cosa che fa pum come il prolungamento del cazzo.

Ora, non vorrei dire, ma intanto il bimbo ha ammesso di aver ammazzato un leone, sapendo che questo era vietato, e di esserci partito dagli USA e viaggiando fino on Zimbawe per farlo.

Quanto poi alla giustizia statunitense in relazione a crimini (di qualunque natura e gravità) commessi all’estero, meglio lasciar perdere.

Alla fine è proprio l’approccio statunitense al mondo quello che culmina nel linciaggio, nella strage del disadattato di turno, nel giustiziere da telefilm (ah, no, quello è intrattenimento), almeno finché non se ne staranno a casa loro a sparasi l’un l’altro finché non finiscono.

E quanto a sentirsi padroni del mondo, forse non si sono accorti che i cinesi li tengono per le palle.
Anzi saranno proprio questi gli statunitensi del III millennio, con la differenza, che con loro, forse la notizia non sarebbe uscita.

Infine

la decisione di Palmer di chiudere lo studio ha avuto un’incidenza anche nella vita di persone che non hanno ucciso nessun leone. È probabile, per esempio, che la famiglia di Palmer dipenda economicamente dal suo stipendio, così come quelle dei suoi dipendenti.

che è bellissima: non è lui che tiene in piedi la baracca a non dover fare lo stronzo, ma quelli cui fa schifo quel che fa e pubblica online a smettere di dirglielo.

Quando un utente di Reddit, per esempio, si è lamentato del fatto che lo studio dentistico di Palmer abbia dovuto chiudere e che i suoi dipendenti siano stati licenziati, la risposta più votata dagli altri utenti è stata: «meglio per loro, meglio che lavorino altrove».

È esattamente il tipo di risposta che, secondo Fisher, svela uno dei più grossi difetti di quella che chiama «la giustizia della folla»

Insomma il problema non è una giustizia che non funziona e protegge i bambinoni armati (da chiunque armati e per qualunque motivo), ma la comunità online che

Per come è fatta, è in grado di decretare se una data cosa costituisca o meno un crimine – come per esempio essere una donna e lavorare nel settore tecnologico o nel giornalismo, oppure praticare la religione sbagliata: ciascuno di noi, a un certo punto, potrebbe finire dalla parte sbagliata della barricata. E permettere che accadano casi come quello di Palmer, o anche solo scrollare le spalle pensando che non si tratti di un guaio così rilevante, permette che comportamenti del genere si diffondano sempre di più.

Il tutto è una perfetta dimostrazione della tecnica dello Straw Man Argument, prendere una tesi (internet cacca) prendere un esempio in cui c’è internet e piegarlo finché non ne esca fuori merda, evitando di entrare nel merito, per non sporcarsi.

Ah, ma se il coglione non voleva innescare la reazione della comunità online (chissà cos’è), perché ha messo la foto su internet?
Eggià.

Da Non è che stiamo esagerando, col tizio che ha ucciso il leone? – Il Post.

Autore: eDue

Bieco illuminista

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