Da mesi i politici del Partito Conservatore parlavano del colore dei passaporti britannici, auspicando un ritorno al blu. Lo scorso aprile il deputato Andrew Rosindell aveva detto che il passaporto bordeaux era «un’umiliazione» nazionale e dopo l’annuncio di May ha detto che «l’identità britannica stava venendo sommersa lentamente da un’identità europea artificiale, che rendeva infelice la maggior parte dei cittadini britannici».