Più virale di sempre, quasi epidemica

In un paese sempre pronto a dire evvabbeh per cose di notevole gravità come fossero prosperi e in cui si rivotano con fierezza politici che in parlamento decidono che Ruby Rubacuori sia la nipote di Mubarak, come se i certificati si emettessero a maggioranza qualificata, o nuovi volti purché spalleggiati da una lobby diversa, qui, dove non abbiamo altro di più serio cui dedicarci, si sta molto discutendo su un cardine dell’elezione di Barack OBAMA al suo secondo mandato di presidente USA, ovvero sulla veridicità della foto scelta dal suo staff, che sarebbe questa1:

Perché se ne parla2?
Perché sarebbe un falso storico3.
Cioè?
Beh, ecco:

Tralasciando i numeri è curioso scoprire che la foto è in realtà un falso, quantomeno da un punto di vista temporale. Fu scattata infatti ad agosto durante un comizio in Iowa, come è facile scoprire guardando gli album fotografici sulla pagina Facebook e Flickr di Obama (la foto che ho deciso di accostare potrebbe non far parte dello stesso set di foto di quella odierna, ma è utile per capire il differente impatto avuto).

Ora, io capisco che stare qui in Italia, dove per alcuni il tragitto massimo è Gessate – Corvetto con un cambio a Centrale da verde a gialla, passando per Gorgonzola, ti dà un orizzonte un po’ autoreferenziale. Capisco pure che dopo un po’ che non esci e ti passi la vita ad esprimere opinioni chiuso in casa, ma un pizzico di geografia aiuterebbe.
Questo è il tempo di Chicago oggi:

Sono 7° (in scala Celsius) e notate la minima.
Pensare che di notte, a Chicago (IL, USA), anche un presidente forte forte, possa stare in camicia e la moglie in abitino con sette gradi, e che la loro gioia possa generare luce tale da far sembrare giorno malgrado la notizia dell’elezione sia arrivata a notte fonda, non dovrebbe far parlare di falso-storico-se-non-altro-temporale.

Non dovrebbe far parlare. Punto.

Ma noi italiani siamo complottisti; dicamo evvabbeh, però sappiamo bene che quel che sembra non è.
Mica… ecché davero davero!?
Beh, sapete cosa?

quello nella foto4 non è il vero Capitan America.
Vergogna5.

* * *

  1. Twitter / BarackObama: Four more years. http://t.co/bAJE6Vom
  2. Una piccola truffa – manteblog
  3. Obama e la foto più virale di sempre: un falso storico | Vincos Blog
  4. Admit it, this is the best picture from Election Day : aww
  5. eDue – Teste di Rorschach

Autore: eDue

Bieco illuminista

8 pensieri riguardo “Più virale di sempre, quasi epidemica”

  1. … e siamo proprio sicuri che quella di spalle sia la moglie?

  2. Non tentare di portare il discorso sul gossip, è una tecnica retorica che non me non attacca. Sono un segugio, io.

    Parliamo di questa mia scoperta sulla vera identità di Capitan America?

  3. Ma soprattutto siamo sicuri che tra tutti quegli scatoloni non sia nascosta una microcamera per spiare chi vota, come vota, perché vota, quando vota?

  4. Credo che anni e anni di deriva “gossipara” dell’informazione italiana insieme alla pigrizia endemica della stampa, alla necessità di sensazionalismo a tutti i costi e al basso livello di scolarizzazione degli italioti abbiano prodotto questa “non notizia”. Come se io, per festeggiare un evento, mi metta a pubblicare su Twitter una mia foto sorridente scattata qualche giorno prima, dove sarebbe l’imbroglio? La foto dei coniugi Obama non è cronaca, è un simbolo.

  5. A dire il vero, considerando bandiera e tratti somatici, parlerei più che altro di Capitan Portorico.

  6. Portorico ha votato per diventare il 51° stato. Quindi la foto ha senso.

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