This Alfa Romeo Montreal Plays With Light

https://www.youtube.com/watch?v=UNwpJ9xpAks

“My general rule for cars that I purchase and drive is the aesthetic has to have a unique design, and there has to be a performance piece,” says TJ Grewal, owner of this Alfa Romeo Montreal sports car. “I’d never ever seen one in person, but I just knew that I was in love with the design.”

“The first time I ever saw a Montreal, was this one.”

L’Alfa Romeo Montreal, è nata come un bozzetto di stile statico commissionato a Bertone su base Giulia.
E quel bozzetto era davvero molto bello, tanto bello che l’accoglienza ricevuta (all’esposizione universale di Montreal del 1967) convinse o costrinse la casa madre a produrla.
Solo che nel passaggio da maquette a vettura di produzione, si decise di optare per una meccanica derivata dall’Alfa 33, pur mantenendo la telaistica della Giulia.
Quello che ne risultò fu una vettura racchia e goffa ma con tanto fascino, ed un comportamento stradale mortificante in curva quanto eccitante sul dritto, quest’ultimo a condizione che non si tentasse di fermarla se non con la dovuta calma.
La vollero fortissimamente gli statunitensi ed ancora oggi, come potete vedere qui sopra, sono completamente fucilatati per lei.
A me non ha mai fatto impazzire.

* * *

  1. This Alfa Romeo Montreal Plays With Light – Petrolicious

Autore: eDue

Bieco illuminista

Un commento su “This Alfa Romeo Montreal Plays With Light”

  1. Nemmeno a me.
    Tanta scena con quella bella carrozzeria e un ruggente V8 e poi scopri che là sotto c’è il telaio della Giulia di quasi 10 anni prima con il ponte rigido dietro…
    Mah, davvero un imbarazzante scivolone per Alfa, aggravato dal fatto che ancora non c’era il solito alibi Fiat…

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