Largamente immeritato

Rientro nella categoria di coloro che considerano il Nobel una cosa privata dell’Accademia delle Scienze Svedese, che quindi ne dispone come vuole.
Non storsi quando lo assegnarono a Dario Fo; anzi, lo collego ad un momento spensierato della mia vita, visto che all’arrivo della notizia ero al botteghino del Teatro Carcano di Milano per comprare i biglietti de Il diavolo con le zinne del trio Fo, Rame, Albertazzi.
Però, sempre in tema di trio, il Nobel per la letteratura a Solenghi lo considero largamente immeritato.

Autore: eDue

Bieco illuminista

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