Re/code è un giornale nato il 1 gennaio 2014 per volere dei due curatori di AllThingsD che sono stati a lungo temuti da chi fa tecnologia in USA, perché averli contro significava che parlavano male di te sul WSJ. Ma il WSJ non li ha più voluti pagare come fosse gente che ha fatto qualcosa nella vita (a meno che intervistare Bill Gates non sia fare qualcosa nella vita), e costoro hanno preso la redazione di ATD e cercato di continuare a fare bau.
Loro dicono che così sono più indipendenti, e infatti tra i soci c’è NBC Universal News Group, tutta robetta indie.
Comunque, giusto per dire, l’articolo è su uno che venderebbe un braccialetto fico a 150.000 €.
Vabbeh, ma chi è questo?
Ecco:
That’s the projected retail price of the top-of-the-line Armill bracelet from Christophe & Co, a new wearables company based in Miami that has a partnership with Pininfarina, the company known for designing the Ferrari, to design and co-brand the device. (Sergio Pininfarina recently died, but the firm is now run by his son Paolo Pininfarina.)
Il titolo del pezzo è
Ultra High-End Smart Bracelet From Ferrari Designer Will Cost $189K
Notate che la Ferrari, c’entra in via transitiva dopo tre passaggi, ovvero nulla.
E poi siccome nel titolo c’è scritto Ferrari, mettici una bella foto di macchina rossa sportiva.
Ed ecco spiegata l’Alfa Romeo Duettottanta che vedete: è bassa e rossa.
Questo è il famoso giornalismo di qualità statunitense.
Così giovane e già sembra Repubblica.
Ultra High-End Smart Bracelet From Ferrari Designer Will Cost $189K | Re/code.
(Banana) Republic
Si sa, gli americani sono molto attratti dalle cazzate… ma non lo ammetteranno mai