Firefox per iOS

IMG_2245
OK, siamo solo alla release 1.1 (della 1.0 chissà) di Firefox per iOS.

Lo trovate sull’App Store.

Firefox è sempre stato un browser diverso. Intanto perché ha sempre usato un suo motore di rendering, che ora si chiama Gecko nella versione desktop, che non ha mai brillato per velocità, ma è stato senz’altro il primo ad implementare degli standard.
Il porting su iOS, però, non esiste. Firefox su iOS usa WebKit di Apple.
Quindi di questa sua diversità non c’è più traccia.
E pace.

Però, proprio perché usa lo stesso motore di Safari, i motivi per usarlo sarebbero pochi.
Tra questi pochi c’è, magari, una migliore usabilità dell’interfaccia e la comodità di avere i segnalibri (o preferiti) sincronizzati su tutti i dispositivi con Mozilla Sync.

Dunque: l’interfaccia no.
Probabilmente sarà molto simile a quella per Android (sul quale Firefox esiste da tempo), o forse l’avranno rifatta per l’occasione, ma no, niente di che.

Quindi, forse, sarà Sync.
Bene, Sync funziona, porta tutti i segnalibri del desktop su iOS.
Bene… insomma.
Intanto li porta esattamente come sono sulla versione desktop, ovvero organizzati in cartelle. Il che su un dispositivo mobile non è proprio il massimo.
Poi li mette in tre cartelle radice, Barra dei segnalibri, Menu segnalibri e Segnalibri non catalogati, che aggiungono inutilità ad inutilità.
La prima, perché la barra dei segnalibri sulla versione mobile non esiste.
La seconda perché sulla versione mobile il menu non c’è.
La terza perché non è mai servita ad un cazzo nemmeno sul desktop.

Però vabbeh.
Ennò; non va be’, perché i segnalibri così importati, non vengono utilizzati per null’altro che non sia visualizzarli ad albero.
Cosa intendo?
Se andate sul campo dell’indirizzo e iniziate a scrivere un indirizzo che SICURAMENTE avete nei preferiti, lui li ignora ed vi dà solo i suggerimenti di Google.
NON c’è modo di usare i segnalibri se non scorrendone l’albero e cliccandoci (anzi, tappandoci) sopra.
Almeno spero, perché se un modo c’è, non lo si trova nemmeno girando per preferenze sia nell’app che in quelle generali di iOS.

In pratica è come se i vostri segnalibri li aveste scritti in bella calligrafia in un quaderno a quadretti di quinta, ed ogni volte che ne volete visitare uno, doveste scriverlo a mano copiandolo dal quaderno.
Ecco no.
Ma proprio no, eh?

E poi, due di questi segnalibri, che stanno fuori dagli altri, non si possono né modificare né cancellare, e sono quelli che rimandano a Mozilla.

Ora, se uno non conosce Mozilla ed è pure curioso, va bene; però almeno fammeli cancellare. E no, niente te li tieni.
Non solo: occupano permanentemente una tab che così risulta perennemente attiva (c’è un [1] in alto a sinistra).

OK, siamo solo alla release 1.1 (della 1.0 chissà) di Firefox per iOS.

Però di questi pastrocchi in beta che vengono buttati nel mucchio senza alcuna caratterizzazione il mondo è pieno, non avevamo certo alcun bisogno dell’ennesima goccia nel mare.

* * *

  1. eDue – Fire(d)fox
  2. eDue – Bitterfox 41.0.1
  3. eDue – Retiring Firefox Home | Mozilla Services
  4. eDue – Firefox OS Simulator
  5. eDue – Fire forse, ma fox parecchio
  6. eDue – There Are Two More Things
  7. eDue – Cellulare con lentezza
  8. eDue – Bitterfox
  9. eDue – Non comprarmi non ti sento

Autore: eDue

Bieco illuminista

2 pensieri riguardo “Firefox per iOS”

Lascia un commento