Sarai Pure gratis

Leggo su un feed che è stata recentemente presentata la versione 3.0 di una distro Debian-based.

Ora, io non sono certo a livelli stratosferici quanto a conoscenza dell’informatica, e parimenti non è che sia proprio un guru del web, ma leggere e far di conto sì.

Beh, a parte gli screenshot che sbordano allegramente e non sono ridimensionabili (per cui un utente medio già si sentirebbe carinamente catturato e probabilmente abbandonerebbe qui la navigazione), sto cercando di immaginare come possa l’utente target riuscire a scaricare la fottuta .ISO di questo ennesimo fregno di cui non si sentiva la mancanza.

E proprio perché le distro Linux in genere sono beni sostituibili e quelle basate su Debian sono perfettamente sostituibili a parte la Debian stessa, l’unica strada che hanno per (soprav)vivere è l’amichevolezza. Ma non tanto quella d’uso, che è ancora scarsa per tutti e largamente demandata a Gnome e KDE e dunque ugualmente scarsa per tutti, ma almeno quella verso coloro che vorrebbero installarla.

E, prima ancora SCARICARLA.

In questo già la caopstipite Debian ha fatto scuola, con link formato batterico e pagine piene di testo testo testo su cose cui francamente non frega un cazzo a nessuno. E le ci sono voluti un decennio e sei versioni per capirlo e dare una rassettata al sito, che ora – come da costume della casa – ci accompagnerà per il prossimo secolo. Ma almeno per coloro che non vogliono leggere la Home del progetto come se fossero in astinenza da romanzi, adesso di fianco al logo campeggia un bel bottone grosso con scritto (senza parafrasi come “Ottenere Debian”) “Scarica”.

Questi di Pure OS no.
Sia mai qualcuno lo provasse…

* * *

Spaventatrolleri™

Discutendo da Mantellini su tutt’altro, è emerso il dato di quelli che si dicono delusi da un tuo post tanto da “minacciare” di non leggerti più:

Non ti preoccupare, è la sindrome di quello che va via dal campetto e non può nemmeno portarsi via il pallone (che non è suo) nell’indifferenza generale.

In ogni blog, forse in ogni post, dovrebbero mettere di default un commento con nick fasullo con

$nomeDelBlogger mi deludi, ero venuto qui su $nomeDelBlog sperando di trovare $unaFraseAScelta.

Anzi mi viene voglia di scrivere un plug-in per WordPress che funga da spaventatrolleri.
Ad averci tempo non tanto a scrivere il plug-in, quanto a studiare le API di WordPress per integrarcelo…

Modificare una versione di WP in maniera estemporanea l’ho già fatto molte volte, ma ovviamente era cazzeggio che non sopravviveva ai rilasci successivi.

Però siccome ho sempre abbracciato formati aperti, per il momento facciamo così:

Rivendico l’idea, il marchio “Spaventatrolleri” e lo rilascio come GPLv3.

Questa pagina mi è testimone 🙂

MyGOD 5.x

Segnalo che dopo tre/quattro ore di bestemmie (alcune con effetto Doppler), l’aggiornamento da MySQL 5.1.57 a 5.5.9 (mysql-5.5.9-osx10.6-x86_64.dmg) su Mac OS X 10.6.6 funziona.

MA

cambiate queste due righe del my.cnf (si trova in /etc/my.cnf):


[mysqld]
#Set the default character set.
default-character-set=utf8
#Set the default collation.
default-collation=utf8_general_ci

con


[mysqld]
#Set the default character set.
character-set-server=utf8
#Set the default collation.
collation-server=utf8_general_ci

prima di aggiornare.

Poi: lo StatrtupItem del 5.5.9 NON funziona.
Lasciate quello che avete, non installate quello che vi danno nel pacchetto di cui sopra.

* * *

MySQL Community Server si scarica da http://dev.mysql.com/downloads/mysql/.

Squeeze it!

È stato rilasciato Debian Squeeze 6.0 come Stable.
Qui trovate le ISO per le piattaforme supportate.
Qui trovate la guida per l’aggiornamento da Lenny.

* * *

Immagine da http://www.debian.org/logos/ Copyright © 1999 Software in the Public Interest. Questo logo o versioni modificate di esso possono essere usate da chiunque per fare riferimento al progetto Debian, ma non indica partecipazione al progetto.

Se i buoni motivi ci sono…

Come detto una buona parte delle critiche volte al MAS – Mac App Store, non hanno né fondamento e né motivo d’essere.

Ma non è vero il contrario.
Ad esempio:

Are there any differences between the App Store versions of your software and the versions available directly from your web site?

In BBEdit and TextWrangler, authenticated saves (the ability to save changes to files that you do not own) and the command-line tools are not available in the App Store versions, in order to comply with Apple’s submission guidelines.

For customers using BBEdit or TextWrangler purchased from the Mac App Store, we have installers available which will install the command-line tools in your system. Please note that these are only for use with versions of BBEdit or TextWrangler obtained from the Mac App Store, and are not suitable for use otherwise.

BBEdit command-line tools installer: download

TextWrangler command-line tools installer: download

We are currently at work on a solution for authenticated saves; if this affects you, please watch this space for developments.

Ecco, perdere funzionalità per rispettare le linee guida del MAS può essere un ottimo motivo per mandarlo a fare in culo; e sopratutto invece di invocare grandi fratelli, basta non crescere dei piccoli imbecilli spiegando e motivando le cose.

Anche perché, l’esperienza insegna, Apple non è completamente ottusa, e nemmeno cattiva: a volte è solo stupida.
Ma quando vede che il malumore (motivato e consapevole) aumenta, rinsavisce.

Polimorfisno (Vol. II)

Dunque.

Sul libro Programming in Objective C 2.0 di Stephen G Kochan (ISBN 978-0-321-56615-7), Addison Wesley, si dice che:

Chapter 9
Polymorphism, Dynamic Typing, and Dynamic Binding
(…)
Polimorphism enables programs to be developed so that objects from different classes can define methods that share the same name.

Che fa il paio con questo: http://edue.wordpress.com/2010/02/07/polimorfisno/

Ora, sarà che penso troppo Java ma continuo a ritenere questa definizione una tautologia rispetto al concetto di classe, oggetto e metodo, oppure una sonora vaccata.

Io il polimorfismo lo vedrei piuttosto così:


//
// ClassC.h
//

#import
#import "ClassA.h"

@interface ClassC : ClassA

- (void) printVar: (char*) s;
- (void) printVar: (char*) s : (char*) t;
@end

//
// ClassC.m
//

#import "ClassC.h"

@implementation ClassC

- (void) printVar: (char*) s
{
printf ("%s: %i\r", s, x);
}
- (void) printVar: (char*) s: (char*) t
{
printf ("%s di %s: %i\n", s, t, x);
}

@end

Lieto di essere smentito, motivatamente.

OpenJDK for Mac OS X source repository, mailing list, project home

Da http://lists.apple.com/archives/java-dev/2011/Jan/msg00065.html

* Subject: Announcing: OpenJDK for Mac OS X source repository, mailing list, project home
* From: Mike Swingler
* Date: Tue, 11 Jan 2011 01:49:21 -0800

Java Developers,

I’m very happy to let you know that today we made the first public contribution of code to the OpenJDK project for Mac OS X. This initial contribution builds on the hard work of the BSD port, and initially has the same functionality. Today’s contribution simply modifies the build process to create universal binary, and produces a .jdk bundle which is recognized by Java Preferences and the JVM detection logic in Mac OS X.

For more information about the Mac OS X Port project, please check out these resources:
Project home: <http://openjdk.java.net/projects/macosx-port>
Project wiki & getting started instructions: <http://wikis.sun.com/display/OpenJDK/Mac+OS+X+Port>
Project status: <http://wikis.sun.com/display/OpenJDK/Mac+OS+X+Port+Project+Status>
Mailing list: <http://mail.openjdk.java.net/mailman/listinfo/macosx-port-dev>
Source repository: <http://hg.openjdk.java.net/macosx-port/macosx-port>

For those of you who would like to join us hacking on the next generation of Java for Mac OS X, please join our mailing list, download the source, and spin a build for yourself.

It has been a long road getting to this point collaborating behind the scenes with Sun and now Oracle, but as of today we are on the road to fully open development of the Mac OS X port. We look forward to providing more code from our collaboration soon, and working with you all.

Best regards,
Mike Swingler
Java Engineering
Apple Inc.