Windows NT 7.0

Per motivi che non sto qui a spiegare, oggi mi tocca lavoare con Windows 7.

Outlook 2010, oltre ad avere opzioni configurabilissime su quasi tutto lo scibile umano, compreso il kerning dei caratteri, che però sono brutti al cazzo, ha una brillante caratteristica.

Se ricevete un messagio di spam, da un indirizzo (apparentemente) malformato, Outlook si RIFIUTA di marcarlo come spam, asserendo che

Microsoft Outlook
L’indirizzo di posta elettronica o il nome di dominio immesso non è valido.
I valori validi includono:prova@example.com o example.com
OK

Quindi è richiesto che gli spammer siano almeno sportivi, ed usino indirizzi di posta rubati ma ben formati.
Ovviamente quei messaggi li potete cancellare a mano.
Uno ad uno.

La fantasia sale in cattedra [2u]

Adobe™ a parte ho già visto una grafica del genere qualche milione di volte, non ultimo su Windows™ 8.
E poi perché eXperience abbreviato con “E”?!

Uno dirà: eccerto, criticare è facile; vabbeh, per esempio


così, in due minuti; la prima cosa che m’è uscita dal mouse. Eviti l’effetto Adobe™, l’effetto Windows™ 8 e dai l’idea di fotografia.

* * *

Ovviamente ho volutamente non riprodotto il marchio Nikon™ con la sua grafica originale; non si sa mai… 🙂

Bella stronzata ma non la sola

Massimo MANTELLINI immagina il Jobs-pensiero sul laccetto dei nuovi iPod touch.

Come sapete entrambi, non condivido l’agiografia di Jobs, che era un frontman con dietro una fittissima schiera di tecnici.
Il mito degli ululati jobsiani potrebbe essere vero, ma che qualcuno se lo cacasse davvero molto meno.
Magari, forse, lo temevano più come azionista che come CEO.
Gli Apple Retail Store, e di come li avrebbe mandati falliti2, insegnano.

Si è sicuramente circondato di persone valide, ma attribuirgli meriti che vanno oltre la sua capacità di recitare bene i keynote è controfattuale.
Ma sono infinite le toppe prese da Apple3 (o dovremmo dire dal Nostro?).

Bene.
Apple ha annunciato una rivoluzione per iTunes; lo ha fatto adesso dopo mesi dalla morte di Jobs.
Finché c’è stato lui iTunes è stato un pezzo di software pieno di buchi con un interfaccia cresciuta in maniera metastatica sotto il suo sguardo amorevole.
Se ne sono accorti tutti che iTunes fa schifo, possibile che quello che “verniciava i mobili anche dietro” non si sia mai accorto che davanti avevano un’anta con lo specchio rotto ed una porta di frigorifero entrambe prese da una discarica?

No, ribadisco; le messe di Apple (e non le definirei laiche) hanno solo perso smalto4, perché Jobs li sotterrava tutti quanto a capacità interpretativa, ma sul prodotto il genio in Jobs non l’ho mai visto. D’altronde i coraggiosi ed i fortunati per diventare eroi devono morire.

* * *

  1. MANTELLINI, Massimo – Bella stronzata
  2. eDue – The Dear Old iPad
  3. eDue – Se c’è la mela, è Jobs
  4. eDue – a = 2 arctan (h/2d)

Merceria.app

Amazon already has an extensive suite of iOS apps, everything from the Kindle Reader to the Price Check app that lets you compare local prices to Amazon online prices. That app doesn’t make local businesses too happy, but a new app from Amazon should have the opposite effect.

Certamente avrà l’effetto di estendere la profilazione anche alle cose che Amazon non vende, con la felicità del pizzicagnolo sotto casa.
Sempre la solita storia: invece di chiedere i cazzi propri alle persone, ed ottenere dinieghi, dagli gli strumenti per raccontarteli…

Da: Amazon goes local with new iOS app | TUAW – The Unofficial Apple Weblog.