Qui non si fa la morale, e non si fa nemmeno una questione estetica per uno che vende macchine per coatti, dopo averli vestiti da mentecatti.
Si fa una riflessione lessicale:
Lapo Elkann è stato fermato e poi rilasciato dalla polizia di New York per aver simulato il suo sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10 mila dollari dopo aver speso tutto il contante
(…)
il nipote di Gianni Agnelli e imprenditore di successo nel mondo della moda
Imprenditore di successo, peraltro nipote, simula un sequestro per 9.438,00 euro al cambio di ieri.
Cosa faccia di un imprenditore uno di successo se deve simulare un sequestro per un importo al quale propone il ricamo delle cifre sulle foderine delle macchine che vende, è un segreto per svelare il quale nessun giornalista ha trovato una pista.
Da “Lapo Elkann simula il suo sequestro, fermato a New York”