http://www.youtube.com/watch?v=JEOsG60ifN4
Categoria: Disegno
A parte camminare sai fare altro?
Sì: Spotty News.
Plancia più ordinata
Plancia più ordinata. All’interno, la variante più evidente riguarda la plancia: la zona centrale è stata ripulita dalla miriade di comandi che la popolavano
Non sto scherzando, c’è scritto davvero.
A parte questa miriade di roba buttata lì un po’ ovunque, segnalo che sul volante adesso ci sono ventiquattro tasti (spero, perché se ne vedono dodici, potrebbe essere anche asimmetrico) e due cursori.
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Immagine e citazione da Ford Focus – Prime foto e dati ufficiali – Quattroruote.
5,00 € cadauno
Parlo dei tre perni in plastica(ccia) che dovrebbero tenere la lente del pomello del cambio della Giulietta 2010 (dicono che sul MY 2014 l’abbiano cambiata, quattro anni dopo) e si rompono con cadenza annuale.
Ovviamente non in garanzia
malgrado sia un difetto noto
Vedi La Prova | Alfa Romeo Giulietta JTDm-2 150 CV – La Prova – QuattroruoteTV
Io per quella cifra avrei risposto solo “passi che glielo cambiamo”, non al 99% non è in garanzia.
Cartamodelli
Dove l’ho già vista questa plancia?
Ah, sì, tutti i giorni nella Giulietta, da cui la parte alta è presa para para, compreso disegno e filetti cromati delle bocchette.
Ovviamente qui non ci sarà l’impressione Trabant dei materiali, quella che relega l’Alfa nel basso del segmento.
P.S.: È un buon momento per le italiane, la Renault ha presentato la 500 a quattro porte.
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Immagini da:
Nuovologo 2.0
Boh, a me continua a sembrare triste, e continuo ad avere la sensazione che si stiano rendendo conto che non buca, non resta, non “significa”.
E, tralatro, ancora continuano a spiegarcelo, cosa che per un logo è una lapide.
Per non dire del fatto che per spiegarlo non parlano di auto; come se la Coca Cola facesse uno spot tutto basato sulle scarpe e sull’uncinetto.
5min
Kyle Bean – Portfolio
Boh Logo
The three letters in the logo are grouped in a geometric configuration inspired by the essential shapes used in automobile design: the F, derived from a square, symbolizes concreteness and solidity; the C, derived from a circle, representing wheels and movement, symbolizes harmony and continuity; and finally, the A, derived from a triangle, indicates energy and a perennial state of evolution.
The logo’s design lends itself to an extraordinary range of symbolic interpretations. It uses a versatile, modern language capable of expressing continuous change without losing its core identity.